domenica 20 novembre 2016

Social no Social

Quanti scatti ci potremmo risparmiare di vedere tra i vari social che riversano flussi di immagini ogni minuto senza un'idea o un progetto che dia corpo ad un lavoro che porti ad un arricchimento della cosiddetta cultura fotografica? Chi ha un minimo di cultura fotografica penso si renda conto che la maggior parte delle foto che ci passano sotto gli occhi siano  prive di senso. Tuttavia immaginando un futuro, ammesso che queste immagini dentro una memoria  virtuale resistano nel tempo, chi osserverà  una singola o un gruppo ristretto di immagini sicuramente non si potrà fare un'idea di ciò che è stato, però forse vedendo un flusso maggiore di ogni attimo che le persone condividono sui social o sui vari media è più facile assaporare ciò che un tempo passato è stato.
Quindi la fotografia oggi è più viva che mai perché veramente può assolvere a ruolo di memoria e di racconto, ma ciò non si può fare con delle fotine di tramonti, e non mi dilungo nell'elencare le inutilità oggi esposte. Pertanto ai fotoamatori e ai professionisti viene richiesto uno sforzo sempre maggiore per produrre lavori con progetti dietro di notevole fattura che segnino la storia.
Produrre buone fotografie.


Gente di mare.