domenica 9 giugno 2019

Teleobiettivo o Grandangolo (assolutamente non parliamo di tecnica)

Se la fotografia rappresenta quello che siamo allora può uno strumento quale l'obiettivo rappresentare oppure identificare uno specifico carattere del fotografo? Penso proprio di si, con l'uso del teleobiettivo sicuramente abbiamo di fronte un personalità riservata e forse prova anche un po' di vergogna farsi vedere con la macchina fotografica al collo e di certo mantiene una certa distanza con il soggetto e non si pone al centro dell'azione ma cerca di fare delle foto che alla fine lo rappresenti.
Invece con il grandangolo si evince una personalità schietta e intraprendente che si tuffa di fronte al soggetto sicuramente in maniera bonaria  operando anche  una certa forzatura pur di ottenere una foto che lo rappresenti.
Anche con il teleobiettivo si possono ricercare particolari ravvicinati senza entrare a contatto  con il soggetto. Con il grandangolo invece si cerca un incontro ravvicinato con il soggetto e ciò  implica anche il dover creare  un rapporto con chi si ha di fronte instaurando un incontro verbale e
di conoscenza.
D'altronde non esiste una definizione unica di fotografia, essa si presta a diverse interpretazioni e, suscita diverse emozioni.

 Uso differente dell'obiettivo, la prima scattate con il teleobiettivo, la seconda con il grandangolo entrando in scena. (Concerto Jazz)

Foto scattata con il  grandangolo totalmente immerso nella scena.(L'Aquila jazz per le terre del sisma)
Foto scattata con il teleobiettivo per esigenze di riservatezza e di scena. (Cocullo Festa dei Serpari)


Immerso nella scena per raccontare balli e canti. (Scapoli Festival della Zampogna)